Gnatologia
La Gnatologia è la branca medica che si occupa dello studio e della cura di tutte le patologie a carico degli organi responsabili della masticazione e delle relative funzioni, ovvero fonazione, deglutizione e postura. In particolare si occupa della cura delle articolazioni temporo-mandibolari.
Dottor Mauro Badino
Oggi la gnatologia è divenuta, nel moderno scenario delle cure mediche, una specializzazione particolarmente importante in quanto un gran numero di problematiche e patologie a carico dell’apparato masticatorio influenzano in modo importante il benessere della persona.
Di che cosa si occupa la Gnatologia?
La Gnatologia si occupa di diverse problematiche mediche quali:
- difficoltà di apertura e chiusura della bocca, blocco della mandibola;
- disordini o disturbi di qualsiasi genere durante l’apertura o la chiusura della bocca;
- mal di testa, dolori al viso e al collo;
- bruxismo;
- problemi posturali: malocclusione o terapie protesiche o otturazioni incongrue possono generare dolori alle spalle, alla schiena o alle gambe.
Il bruxismo è quel fenomeno per cui durante la notte digrigniamo i denti. Ma quali sono le cause, le conseguenze e i trattamenti da fare?
L’articolazione temporomandibolare è l’articolazione che mette in relazione la base del cranio con la mandibola.
Come qualsiasi altra articolazione del corpo, è soggetta a disturbi dei suoi componenti quali processi infiammatori, artrite, artrosi o problemi a carico del menisco (disfunzione discale).
Una particolarità importante dell’articolazione temporo-mandibolare è la sua posizione, strettamente condizionata dall’occlusione dentaria e quindi una malocclusione può favorire i problemi articolari.
Inoltre, molte persone sia per predisposizione individuale sia per problemi di stress nervoso, serrano e digrignano i denti (bruxismo) sottoponendo le articolazioni mandibolari e la dentatura a carichi di lavoro eccessivi, altamente dannosi.
La terapia delle patologie a carico dell’articolazione temporomandibolare può essere eseguita sia con dispositivi rimovibili (bite o apparecchiature mobili) sia con terapie ortodontiche o protesiche.
Inoltre, nei casi in cui esista un serramento o bruxismo importante, il bite o i dispositivi rimovibili hanno anche l’importante funzione di evitare un’eccessiva usura della dentatura.